Principali Novità modello redditi sc 2017

Lo studio Spione è a disposizione dei clienti per illustrare le principali novità del modello di dichiarazione dei redditi delle società di capitali relativo all’anno d’imposta 2016 (modello redditi sc 2017).

Si ricorda che da quest’anno il modello non si chiama più Unico, ma Redditi, a seguito dell’eliminazione della possibilità di presentare la dichiarazione Iva in forma unificata.

Il modello redditi sc 2017 deve essere presentato:

  • entro l’ultimo giorno del nono mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta;
  • per i soggetti aventi il periodo di imposta coincidente con l’anno solare entro il 2.10.2017 (poiché il 30.9.2017 quest’anno cade di sabato).

Lo Studio è a disposizione per ogni chiarimento

Distinti saluti


Liquidazioni IVA – novità 2017

Annunciata dal viceministro all’economia Luigi Casero la proroga amministrativa per le comunicazioni IVA in scadenza il 31 maggio. La proroga dovrà essere ufficializzata con Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate che si concretizzerà probabilmente con un rinvio tecnico di 10-15 giorni in cui non saranno applicate sanzioni. Il Presidente dei Dottori Commercialisti Miani ha sottolineato che «Avremmo preferito un maggior lasso di tempo per testare l’adempimento e per formare il personale che dovrà effettuare gli invii telematici con il nuovo sistema di trasmissione».

Le modalità di trasmissione delle liquidazioni periodiche IVA sono state poi oggetto di chiarimenti nel question time di ieri, dove è stato chiesto al Ministero perché per trasmettere tali dati non sia possibile usare le modalità tradizionali già in uso per gli altri adempimenti. Questo aspetto è molto importante per i commercialisti, che recentemente con un comunicato hanno sottolineato come l’acquisto di un software apposito per la trasmissione dei dati delle liquidazioni periodiche IVA possa arrivare fino a 1.000 euro all’anno per professionista. Per il presidente dei commercialisti e degli esperti contabili Miani «il dato di fatto è che a meno di trenta giorni dalla sua scadenza ci troviamo ancora in uno stato di grande incertezza per un adempimento che era stato annunciato senza costi e complicazioni».

(fonte: Il Sole 24 Ore)