VIES, ESTEROMETRO, IMPOSTA DI BOLLO SU FATTURE ELETTRONICHE NOVITÀ DAL 1° GENNAIO 2020

VIES: novità dal 1° gennaio 2020

Dal 1° gennaio 2020 l’iscrizione del soggetto passivo IVA nell’archivio VIES diventerà una condizione sostanziale per l’applicazione della non imponibilità IVA nelle operazioni intracomunitarie.

COS’È IL VIES  

Il VIES (VAT Information Exchange System) è un sistema di scambio automatico di informazioni fra le amministrazioni finanziarie degli Stati membri UE e consente alle Amministrazioni finanziarie di monitorare le operazioni intracomunitarie e i soggetti che le eseguono e agli operatori di verificare il numero identificativo IVA delle controparti comunitarie.

Infatti, i soggetti che effettuano scambi commerciali in ambito comunitario sono tenuti a richiedere:

  1. L’attribuzione di un codice IVA alle amministrazioni nazionali
  2. L’inserimento di tale codice nella banca dati VIES.

SOGGETTI OBBLIGATI ALL’ISCRIZIONE AL VIES

In generale, sono obbligati all’iscrizione al VIES i soggetti passivi IVA che intendono effettuare operazioni intracomunitarie.

Si precisa che l’iscrizione al VIES riguarda ma anche coloro che effettuano o ricevono prestazioni di servizi intracomunitarie soggette ad IVA nel Paese di destinazione.

 

Altre novità importanti DAL 1° gennaio 2020:

In sede di conversione in legge del D.L. 124/2019 (decreto fiscale collegato alla legge di bilancio 2020) è stato previsto che:

  • l’esterometro passa da una periodicità di presentazione mensile a trimestrale;
  • l’imposta di bollo (dovuta sulle fatture elettroniche) qualora l’importo annuale dovuto sia inferiore a 1.000 € passa da una periodicità di pagamento trimestrale a semestrale (16 giugno e 16 dicembre).

 

Per info o approfondimenti lo studio resta a disposizione.

 


La consultazione delle fatture elettroniche

Entro il 31 ottobre i contribuenti soggetti all’obbligo della fattura elettronica, ma anche i privati, hanno la facoltà di aderire al servizio di consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate per gli utenti. Come funziona e in cosa consiste?

Il video dell’agenzia delle entrate – Consultazione Fattura Elettronica

In questo video (dell’Agenzia delle Entrate), un funzionario illustra come aderire al servizio di consultazione online delle fatture elettroniche.

Lo studio resta a disposizione per ogni chiarimento.

Se vuoi maggiori info chiama lo studio: 0773.472355 – o scrivi una e-mail: info@studiospionecommercialista.com

 

 


Per i soggetti che effettuano attività di commercio al minuto o attività assimilate viene introdotto, a decorrere dal 1° gennaio 2020 l’obbligo di memorizzare e trasmettere telematicamente i corrispettivi. L’ obbligo è stato inoltre anticipato al 1° luglio 2019 per i contribuenti il cui volume d’affari sia superiore ad euro 400.000. Vediamo brevemente come usufruire dell’agevolazione.

Credito d’imposta Registratori di cassa.

A decorrere dal 1° gennaio 2020, i soggetti che effettuano attività di commercio al minuto o attività assimilate, devono memorizzare elettronicamente e trasmettere telematicamente all’Agenzia delle entrate i dati dei corrispettivi giornalieri.

L’applicazione di tale disposizione è anticipata al 1° luglio 2019 per gli esercenti con un volume d’affari superiore a 400 mila euro.

Allo scopo di agevolare, negli anni 2019 e 2020, l’acquisto o l’adattamento degli strumenti necessari per effettuare la memorizzazione e la trasmissione dei corrispettivi, è stata prevista la concessione di un contributo.

Se vuoi maggiori info chiama lo studio: 0773.472355 – o scrivi una e-mail: info@studiospionecommercialista.com


Fattura Elettronica – obbligo dal 01 gennaio 2019 – Studio Spione Commercialista Latina

Il 15 ottobre 2018 Consiglio dei Ministri ha approvato il DL fiscale “collegato” alla Manovra. Questo DL apporta importanti novità sulla fatturazione (fattura elettronica).

Nonostante questo DL potrebbe essere modificato in sede di “iter parlamentare”, di seguito si elencano le principali novità:

  • Nessuna proroga (è confermato l’obbligo dal 1 gennaio 2019 della fatturazione elettronica)
  • Nessuna sanzione, fino al 30/06/2019 (per le fatture elettroniche emesse tardivamente). In altri termini, nel periodo dal 01/01/2019 al 30/06/2019 la tardiva fatturazione non sarà sanzionata se emessa oltre il termine normativamente previsto, ma comunque predisposta e trasmessa al SdI entro il termine della liquidazione periodica IVA (mensile o trimestrale).

Se vuoi maggiori info chiama lo studio: 0773.472355 – o scrivi una e-mail: info@studiospionecommercialista.com

Nel frattempo, guarda questo brevissimo video di introduzione (da www.studioinrete.it) :

Infine, visita il sito: www.studioinrete.it per avere maggiori info e scoprire le soluzioni “integrate” con il nostro studio.

Fattura Elettronica – obbligo dal 01 gennaio 2019 – Studio Spione Commercialista Latina

Pertanto, nonostante la maggior parte dei programmi e gestionali è ancora in fase di “forma definitiva”, si consiglia vivamente di cominciare a prendere “dimestichezza” con questo nuovo modo di fatturazione già per novembre/dicembre in modo da non trovarsi impreparati il 1 gennaio 2019.

fatturazione elettronica - studio commercialista latina

NB: Inoltre, restano esonerati dall’obbligo di emissione della fattura elettronica:

  • i “minimi” (soggetti che si avvalgono del regime di vantaggio di cui all’art. 27 co.1 e 2 del DL 98/2011);
  • i “forfettari” (soggetti che si avvalgono del regime forfetario di cui all’art. 1 co. 54 -89 della L. 190/2014).

Per approfondimenti: www.studiospionecommercialista.com – www.studioinrete.it

Lo studio resta a disposizione per ogni chiarimento.